Allegati pericolosi

Allegati pericolosi e come riconoscerli!

Esistono alcuni tipi di allegato che possono rivelarsi estremamente pericolosi: possono nascondere dei file dannosi o corrotti che mettono in pericolo la cybersecurity  del tuo pc.

Il trucchetto utilizzato dai criminali è mascherare il file da qualcosa di curioso, interessante o utile, come un documento di lavoro o un buono regalo con il logo dell’azienda ben visibile.
Ogni cyber criminale ha i propri formati preferiti dove nascondere il malware, ecco alcuni esempi:

  • FILE ZIP E RAR: chi di voi non ha mai sentito parlare del malware GranCrab? Per diffonderlo il giorno prima di San Valentino sono stati utilizzati propri dei file di questo tipo;
  • DOCUMENTI DI MICROSOFT OFFICE: sono in particolare di documenti Word o fogli di lavoro Excel i file in cui i cyber criminali nascondono il malware e colpiscono le loro vittime. Lo scopo principale di questi allegati è colpire chi lavora in ufficio e apre ogni giorno documenti contenenti contratti, fatture o avvisi urgenti;
  • FILE PDF: anche i documenti in questo formato possono nascondere delle macro pericolose (cioè piccoli programmi che funzionano nel file che rendono possibile scaricare il malware). Spesso il truffatore nasconde il link di phishing all’interno del file pdf, per indirizzare con una scusa la vittima a inserire le proprie credenziali;
  • IMMAGINI DISCO ISO E IMG: sono in sostanza delle copie virtuali di un CD o un altro disco, ma non vengono utilizzate molto spesso. Di solito vengono usate per diffondere un malware sui PC dei malcapitati: all’interno dell’immagine si trova un file dannoso che, attivato, installa lo spyware.
CONSIGLI D’USO

Ci sono alcune semplici regole che si possono mettere in atto per cercare di tutelarsi dai cyber criminali, per esempio:

Non aprire file sospetti o inviati da indirizzi mail sconosciuti;

Verificare sempre l’indirizzo del mittente e il nome dell’allegato;

Non lasciare che le macro si attivino in automatico su file ricevuti come allegato;

Non cliccare sui link presenti nella mail senza aver prima eseguito un controllo di sicurezza.

 

 

Vuoi altre informazioni?

 

Fonte dei contenuti: Kaspersky.it