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Backup: cosa preoccupa gli utenti?

Una ricerca di TechValidate, condotta su un campione di clienti Cloud, ha evidenziato come la maggiore preoccupazione degli utenti di fronte al backup e recovery nel Cloud, sia legata al rischio.

Oltre il 79% dei responsabili IT intervistati si preoccupano dei rischi che derivano dal ricorso a servizi informatici non adeguati alle proprie esigenze. Alla domanda “Quando si parla di protezione dei dati in Cloud, qual è l’argomento che più preoccupa la vostra azienda?”, le risposte più frequenti e significative sono state:

DISASTER RECOVERY – il 36% degli utenti intervistati ha risposto che la maggior preoccupazione è aver pronto un piano di disaster recovery; che si tratti di un incidente naturale (per esempio un allagamento) o di un danno comune (vedi blocco di un hardware), è fondamentale avere pianificato gli step per recuperare le informazioni.

CLOUD DATA BREACH – circa il 26% degli intervistati è preoccupato di non avere misure di sicurezza adeguate per quanto riguarda il cloud;  proteggere i dati e le informazioni specifiche è un compito interno dell’azienda stessa.

RANSOMWARE – il 17% dei responsabili IT si preoccupa di cadere vittima di un attacco ransomware; la priorità, in questo caso, è avere ottimi sistemi di protezione per non far prendere in ostaggio dai cyber criminali i propri dati (e rischiare di non riaverli indietro nemmeno dopo aver pagato il riscatto richiesto).

PER CONCLUDERE

I numeri parlano chiaro: quasi l’80% degli utenti si preoccupano per i diversi rischi che possono correre quando si parla di backup e recovery, infatti il recupero dei dati non è facile.
Ci possono essere sprechi di risorse (intesi come tempo, denaro e personale specializzato) o possono capitare errori umani, dall’esposizione alla perdita delle informazioni, fino al danneggiamento di questi, compromettendo il corretto recupero; d’altro canto lo strumento di backup scelto, può rivelarsi non adatto alle proprie necessità: è il caso di un ripristino dei dati in formato non utilizzabile.

La domanda fondamentale è: perché rischiare il tuo business con processi di backup e recovery non adeguati?

 

IL PRIMO PASSO È VALUTARE LA TUA SITUAZIONE.
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Fonte dei contenuti: www.cwi.it