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Hai un budget per la sicurezza informatica? Investilo correttamente!

Secondo quanto rilevato da Gartner, mediamente le aziende destinano il 5% del loro budget IT alla sicurezza. Questo dato però non è assolutamente significativo: l’importante NON è solo la percentuale che si decide di investire, ma in che cosa si investe. Spesso si rischia di investire tanto nelle cose sbagliate e non ottenere il livello di sicurezza che vorreste raggiungere. 

Rob McMillan, direttore ricerche Gartner ha dichiarato:
I clienti vogliono sapere se quello che investono in sicurezza informatica sia equivalente a quello che spendono le altre aziende dello stesso settore, della stessa area geografica e delle stesse dimensioni, per capire se stiano svolgendo analisi corrette sulla propria sicurezza informatica e i relativi programmi. Ma i confronti generali con le medie di settori non specifici non dicono molto sul proprio livello di sicurezza.”

La nuova legislazione europea GDPR (General Data Protection Regulation) dovrebbe portare tutte le aziende ad individuare un vero budget per la sicurezza IT e soprattutto a scegliere gli strumenti idonei per ottemperare alle nuove normative.

Sempre Gartner suggerisce di analizzare varie aree prima di predisporre un nuovo budget IT:

  • verificare che gli impianti di rete siano dotati di sicurezza integrata;
  • considerare gli eventuali costi legati ai contratti di assistenza utenti finali;
  • aggiungere processi esternalizzati a tutte le verifiche di sicurezza, oltre ad applicazioni aziendali interne.

Quanto si dovrebbe spendere, quindi?

Gartner conclude che tra il 4% e il 7% del budget IT dovrebbe essere riservato per la sicurezza dei dati e delle informazioni aziendali.

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Contenuti: Naked Security – Sophos