La cybersecurity non va in vacanza!

Non ci siamo ancora ripresi dal Black Friday ed ecco che nuove minacce incombono su di noi: i pericoli di truffe o malware sono pronti a colpirci anche durante le feste natalizie; attenzione agli acquisti online o alle mail in entrata che promettono un’offerta troppo bella per essere vera! 

Una recente ricerca ProofPoint ha evidenziato che le festività offrono una grande varietà di occasioni per sferrare attacchi ad aziende o privati; i cyber criminali hanno la tendenza di approfittare proprio di questi momenti per far cadere in trappola la vittima designata

LE FRODI VIA MAIL

La BEC assume sempre nuove caratteristiche con il passare del tempo: i criminali mettono in pratica tecniche sempre più elaborate per colpire le vittime e rubare denaro; generalmente queste mail hanno come oggetto delle sigle o dei termini che attirano l’attenzione del malcapitato, magari promettendo dei vantaggi o buoni regalo. Questi attacchi prendono di mira qualunque settore lavorativo: vengono colpite aziende di ogni dimensione e caratteristiche.

La ricerca di ProofPoint ha evidenziato che i cinque oggetti più utilizzati dai cyber criminali sono:
-itunes gift card
-gift cards
-domantion (gift cards)
-amazon gift cards
-gift card

LE FRODI VIA BANCOMAT

Lo shopping natalizio va di pari passo con l’aumento delle attività dei malware per i POS: il canale di queste truffe sono le transizioni tramite carta di credito. I cyber criminali cercano di registrare tutti i dati sensibili e utilizzarli in seguito. Utilizzare questi malware anche solo su un risicato numero di terminali permette di raccogliere moltissime informazioni; sono state elaborate tecnologie che riducono l’efficacia di questi attacchi, ma il pericolo è ancora alto.

COSA FARE PER PROTEGGERE I PROPRI DATI

Il target preferito per i cyber criminali sono senza dubbio le aziende; di base le mail spam non sono pericolose: lo scopo è convincere l’utente a cliccare e aprire una pagina piena di pubblicità, di phishing o di contenuti pericolosi.
La ricerca di ProofPoint indica un probabile incremento di questo trend via mail o sulle piattaforme social durante il periodo festivo, in particolare quello natalizio.

Il consiglio degli esperti? Ogni azienda deve fare controlli completi delle mail in entrata e mantenere attivi alti livelli di protezione per bloccare i pericoli che si presentano periodicamente. Non cadere nella trappola: se l’offerta è troppo bella per essere vera, allora non o è; è necessaria una costante verifica della legittimità di mail e mittenti.
Risulta opportuno creare una brand awareness dei dipendenti: è un grande valore aggiunto per la cybersecurity dell’azienda.

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Fonte dei contenuti: Cybersecurity360.it