meltdown spectre

Meltdown e Spectre: le due gravi falle informatiche scoperte negli ultimi giorni

La sicurezza informatica inizia questo nuovo anno con l’annuncio dai toni drammatici ed allarmistici, di due importanti falle informatiche scoperte nei chip di Intel, Arm e Amd.  Rilassatevi, comunque!!!

Il problema è serio ma se ne è a conoscenza già dallo scorso giugno.

Meltdown è stato studiato dai ricercatori di Cyberus Technology e della Graz University of Technology, ed annunciato dagli specialisti di Big G: il Google Project Zero, ed è stato sempre Google a scoperire Spectre, sempre nel giugno 2017.

Per gli addetti ai lavori si prevedono giorni intensi di svuluppo ed aggiornamento ma per l’ulizzo “consumer” attualmente si consiglia solo di aggiornare il vostro Windows, Mac, Linux, Android o iOS e le vostre applicazioni (in particolare il browser) come consueto. Forse dovrete aggiornare anche il firmware del vostro processore.

Cosa può accadere ora che il bug è conclamato?

Partendo da zero, la scrittura del codice malevole richiederebbe conoscenze molto approfondite dell’architettura interna dei processori e della loro programmazione a livello macchina“, afferma il dott. Prinetto, Presidente del CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica. Come sottolineato da Kaspersky però “ormai in rete si trovano gli spezzoni di codice per sfruttare le vulnerabilità e non passerà molto tempo prima che qualcuno ci provi“.
E’ quindi fondamentale la velocissima produzione degli aggiornamenti dalle case madri.

Ache punto sono gli aggiornamenti

Gli aggiornamenti necessari molti, vista l’ampiezza della falla. Servono aggiornamenti dei produttori, dei sistemi operativi e dei browser.
Intel dichiara che, entro il 14 gennaio saranno protetti i chip prodotti negli ultimi cinque anni. Apple si è già mossa con aggiornamenti per iOS , macOS e tvOS per fermare Meltdown.
Hanno prodotto aggiornamenti anche Firefox, Linux, Internet Explorer, Edge. Chrome e Safari lo faranno a breve. Microsoft ha già prodotto una patch per Windows 10, anche se con qualche problema con alcuni antivirus.

Vuoi saperne di più? Ti consigliamo la lettura di questi articoli:
Oppure:

Fonte dei contenuti: DIGITALIC.IT – ZEUS NEWS – LA STAMPA