Privacy: quanto valgono i tuoi dati? Pt.2

Se parliamo di privacy, in questo periodo non si può non fare un richiamo al valore, in termini di denaro, che viene dato alle nostre informazioni personali. I nostri dati privati stanno acquistando sempre più valore per le aziende, che le raccolgono come briciole lunga la strada e spesso le utilizzano. Vuoi scoprire quanto vali?

C’era una volta un mondo in cui il dato personale era davvero privato; oggi le informazioni sono iper-profilate e profilabili: nel momento in cui sono online non sono più di nostra proprietà. avevamo già iniziato a parlare del valore dei dati (leggi qui), ora approfondiamo l’argomento.

Il tema della privacy è ancora molto sensibile: ad oggi sono le aziende di tecnologia che dovrebbero difendere la privacy dei cittadini-utenti. Dovrebbero garantire che le informazioni personali raccolte dal dispositivo non vengano utilizzate per la profilazione e i marketing, ma a volte questo processo di inceppa (vedi caso Cambridge Analytica).
La promessa è che i miei dati non vengano dati a parti terze, ma si sa, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Sei tu che puoi decidere a chi affidare i tuoi dati personali, proprio come decidi a chi affidare i tuoi risparmi, così per le tue informazioni.

“TANTO È GRATIS”

Il punto centrale di tutto ciò è l’ignoranza dell’utente medio. Ognuno di noi non sa il vero valore dei nostri dati e non pensa alle possibili conseguenze delle tracce lasciate su Internet: dal carrello dell’e-commerce alle letture, fino ai like sui social network.
Al grido di “tanto è gratis” ci iscriviamo a Facebook e utilizziamo Google, senza pensare alle famose briciole che ci lasciamo dietro, alla nostra privacy. D’altro canto, se ci offrissero l’iscrizione a pagamento e la riservatezza dei nostri dati noi accetteremmo?
Il vero business dei Social, come Facebook, sono gli iscritti: quando visualizziamo video o iniziamo a seguire determinate pagine lasciamo tracce.
Stando ai dati rilasciati dal colosso di Zuckerberg, il valore economico di un utente è di circa 16 dollari.

QUANTO VALGONO I TUOI DATI?

Secondo un’analisi del Financial Times, i nostri dati valgono spesso meno di 1 dollaro: le informazioni generiche, come età o genere, valgono pochi centesimi. Il costo aumenta se si prendono in esame i dati di persone che stanno per prendere delle decisioni importanti o stanno per cambiare parti importanti della loro vita. Un dato legato ad una decisione è molto più prezioso!